Caduta dei capelli in menopausa

In menopausa, sempre più frequentemente si osserva la perdita di vigore e lucentezza dei capelli, o addirittura diradamento e caduta.
Questo accade perchè durante la menopausa, a livello del bulbo pilifero, può avvenire la conversione del testosterone in diidrotestosterone (DHT), ad opera dell’enzima 5-alfa-reduttasi, che insieme alla riduzione drastica dei livelli di estrogeni e l’aumento dei livelli di androgeni, ha effetti visibili sui capelli che perdono vitalità, diventano sempre più sottili, spenti e spesso cadono. Nelle donne la zona interessata dalla caduta dei capelli è soprattutto il capo, sopra la fronte e vicino all’attaccatura.

Ulteriori cause da aggiungere a questi cambiamenti fisiologici, sono lo stress percepito durante la menopausa che ha effetto negativo e il fatto che l’organismo consuma una grande quantità di sali minerali, vitamine ed aminoacidi, per equilibrare il sistema nervoso e cardiovascolare, trascurando invece ossa, unghie, pelle e capelli. Inoltre non bisogna dimenticare l’invecchiamento biologico che porta a un assottigliamento dei capelli e una riduzione del numero di follicoli.

Per questi motivo si consiglia prima di tutto di seguire un alimentazione che dia il giusto apporto di nutrienti e se necessario di assumere integratori sotto consiglio del proprio medico.

Inoltre se il problema è consistente, è bene rivolgersi a un tricologo che saprà consigliare prodotti adatti a contrastare l’eccessiva caduta.


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