Problemi di perdita di capelli sono sempre più frequenti per i giovani italiani. Un adolescente su cinque (18%), ha problemi di perdita di capelli. Ad affermarlo uno studio promosso da “IHRF, fondazione di ricerca per la patologia sui capelli” presieduta dal Prof. Fabio Rinaldi, dermatologo a Milano. Durante la ricerca è stato analizzato un campione di 10 mila ragazzi italiani con la collaborazione di oltre 100 dermatologi da tutto il territorio nazionale. Dallo studio è emerso che l’insorgere l’acuirsi della caduta dei capelli si concentra tra i 12 e i 20 anni e colpisce maggiormente i maschi (60% dei casi), rispetto alle ragazze che rilevano invece una percentuale del 40%, ma in aumento. Per la maggior parte delle persone, maschi e femmine, si tratta di alopecia androgenetica (cioè la forma più comune di calvizie).
Solitamente i capelli diventano più fini, e successivamente si diradano. Anche un aumento della secrezione del sebo può causare l’eccesso di caduta del capello. In caso di alopecia androgenetica la causa è per lo più legata alla trasmissione di un errore sui geni del cromosoma X ereditati dalla madre. La caduta dei capelli è causata, inoltre, da cattive abitudini alimentari o gravi disturbi, malattie, stress, l’abuso di farmaci, il fumo e il sonno insufficiente. Questo accade soprattutto nelle ragazze che vengono maggiormente influenzate da cattive abitudini e stress.
Il problema impatta duramente sui giovani a livello psicologico. Il 90% dei ragazzi, infatti, vivono il problema come prioritario e condizionante, nel 60% lo patiscono come un problema estetico e se ne vergognano, il 35% arriva ad isolarsi dagli amici e ridurre la frequenza a scuola. Per risolvere questa problematica “è indispensabile rassicurare i ragazzi sulla possibilità di contrastare la caduta con una diagnosi tricologica o dermatologica veloce e puntuale, per evitare la progressione della calvizie e la ripercussione sulla qualità della vita. Al giorno d’oggi ci sono molti rimedi terapeutici utili, come per esempio i fattori di crescita naturali, bio-trattamenti o di biotecnologia, che possono portare a una soluzione del problema nella maggioranza dei casi. Insomma, i rimedi ci sono e, seppur colpiti da stress, cattiva alimentazione e predisposizione genetica, una diagnosi precoce, un controllo specialistico e dei trattamenti specifici possono non solo limitare i danni per i giovani, ma permettergli di mantenere intatte le loro chiome.
Per chi volesse avere maggiori informazioni sulla salute del proprio capello, Hair Center organizza il “Mese del Capello” per offrire un servizio di consulenza e prevenzione contro la calvizie.