Cosa si intende per alopecia?
“Alopecia” deriva dal nome greco “volpe”, animale che subisce la muta a chiazze durante il cambio di stagione e, per questo, è associato alla caduta stagionale dei capelli.
Questo termine è associato erroneamente ad un’unica tipologia: la malattia autoimmune detta alopecia areata.
Noi di Prontocapelli abbiamo rilevato un elevato numero di persone convinte di avere questo tipo di alopecia ma poi, davanti all’esperto, scopriamo che non è proprio così.
Quali sono le principali categorie?
L’alopecia areata è un fenomeno che porta alla perdita di peli sul corpo, a chiazze più o meno estese e può riguardare anche i capelli. Alcuni studi recentemente condotti su un campione di persone, hanno verificato che l’1 – 2 % della popolazione ha sofferto almeno una volta di questo fenomeno, e la percentuale più alta riguarda la prima infanzia (20%). La predisposizione per questa patologia può essere di tipo genetico, oppure, causata da alcuni virus che fanno reagire il nostro sistema auto-immunitario in questo modo. La causa primaria di questa tipologia di caduta dei capelli non è di origine tricologica bensì psicologica. Per aiutare chi è realmente affetto da questa patologia è necessario indirizzarlo verso uno specialista in grado di trovare le cause psicologiche che scatenano, di riflesso, questa malattia.
Altrettanto spesso, nelle sedi Prontocapelli arrivano spesso clienti che temono di soffrire di alopecia, perché riscontrano una caduta anomala dei capelli o un diradamento.
In realtà, questi sintomi possono corrispondere a diverse tricopatie, pertanto, è necessario seguire l’iter della visita tricologica e delle successive cure.
Diversa è, invece, l’alopecia seborroica che è associata al diradamento in quanto conseguenza di azioni da parte del soggetto. In parole semplici quando una persona avverte una lieve caduta dei capelli per timore di danneggiare i propri capelli, già deboli in apparenza, inizia a diminuire i lavaggi settimanali.
Ma in questo modo si forma uno strato di sebo fra il cuoio capelluto e lo strato sottostante causando così una reale caduta dei capelli.
Questa tipologia di caduta dei capelli è definita alopecia seborroica.
L’alopecia universale (o universalis) invece, è l’evoluzione più grave della patologia che provoca la caduta di tutti i capelli.
Se con l’alopecia androgenetica e l’alopecia areata si verifica un assottigliamento e una caduta parziale dei capelli, con l’alopecia universale si assiste a una totale perdita di tutti i peli corporei. In forma acuta, la caduta universale viene raggiunta anche in poche settimane; in forma più lieve, invece, la caduta si completa nel giro di un paio d’anni. L’alopecia universale è decisamente una forma estrema, più grave anche dell’alopecia totale (o totalis), che non include la perdita degli altri peli corporei.
Il processo che porta alla caduta di tutti i peli corporei è dovuto a dei meccanismi autoimmuni dell’organismo: pertanto, possiamo concludere che l’alopecia universale è molto simile all’alopecia areata, anzi ne costituisce la sua evoluzione più grave. In questi casi, il sistema immunitario aggredisce il follicolo pilifero: il capello viene espulso e il follicolo passa ad una situazione di quiescenza per un periodo di tempo imprevedibile, che può durare mesi o anche anni.
L’alopecia universale può colpire sia gli uomini che le donne di qualunque età e, a causa dei radicali stravolgimenti che porta alla configurazione estetica della persona, può avere importanti implicazioni psicologiche, come ansia e depressione, che si possono comunque verificare anche in seguito a forme di alopecia meno gravi rispetto alla fattispecie universalis.
Questa forma di alopecia si riscontra con un’incidenza di due casi e mezzo ogni 10.000 persone (0,025%) e, al momento attuale, non sono presenti delle terapie che possano invertire con certezza l’andamento della patologia. Vi sono, però, numerosi trattamenti sperimentali che provano ad affrontare il problema utilizzando agenti immunoregolatori.
Come intervenire?
Per capire se soffri realmente di alopecia rivolgiti a degli specialisti. I nostri tricologi sono esperti nella cura dei capelli e delle loro problematiche, e ti aiuteranno ad individuare e risolvere le difficoltà che la tua chioma sta attraversando.