Vogliamo parlare oggi di un altro tema molto forte legato alla caduta dei capelli che è spesso oggetto di domande da parte dei nostri lettori. Il tema è quello della caduta dei capelli nei bambini e negli adolescenti.
I capelli hanno un ciclo di vita di circa 3-6 anni, che varia a seconda del sesso (più breve nei maschi), delle razze e dell’individuo ed è per questo motivo che i bambini presentano una forte caduta dei capelli proprio verso i 3-6/7 anni, talora in maniera tale che può creare preoccupazioni nei genitori.
In realtà si tratta del primo ricambio della capigliatura che generalmente si risolve spontaneamente nell’arco di 2-3 mesi. A volte, però, anche i bambini possono presentare delle cadute più importanti, specialmente in seguito a delle malattie infettive, virali, fungine, o altre patologie quali anemie o leucemie o, più spesso, per una malnutrizione o una nutrizione non congrua con scarso apporto di vitamine e sali minerali: i bambini e i giovani spesso mangiano poca frutta e verdura, naturali riserve di tali costituenti!
Infine, anche i bambini possono andare incontro a degli stress, per particolari situazioni familiari, scolastiche, ecc., che somatizzano, come gli adulti, con una caduta dei capelli, che talora può innescare anche dei fattori autoimmunitari che si manifestano con una caduta a chiazze (alopecia areata), o totale. Naturalmente se la caduta non si arresta dopo pochi mesi e se si notano delle chiazze alopeciche o se è abbondante e si nota un reale diradamento è opportuno rivolgersi, oltre che al pediatra, anche al dermatologo.
Possiamo quindi dedurre che una certa caduta in alcuni momenti della vita dei ragazzi è normale, se essa risulta però eccessiva o incontrollata è bene rivolgersi ad uno specialista.