Chiediamo al nostro esperto come ci si deve comportare quando la protesi capelli è danneggiata e a chi rivolgersi!
R: Buongiorno Giusy, oggi parliamo di riparazione degli infoltimenti per capire se è possibile intervenire, quando e a chi rivolgersi. Cosa ci può dire in proposito?
G: Buongiorno, è importante premettere che il servizio di riparazione delle protesi è fornito oggi da diversi laboratori ed anche Prontocapelli garantisce al cliente la completa assistenza e massima tranquillità dall’acquisto fino alla riparazione. Garantire un servizio di questo tipo ci permette di eseguire riparazioni su infoltimenti in tempistiche ragionevoli abbattendo così lunghi tempi di attesa derivanti da eventuali spedizioni all’estero.
R: Giusy, facciamo chiarezza sui materiali e strumenti che si utilizzano in laboratorio per riparare una protesi capelli.
G: Questo è un lavoro che, tuttora, da noi è svolto in maniera artigianale da personale specializzato, essenzialmente gli strumenti sono gli stessi che si utilizzavano anche negli anni passati, per citarne alcuni: il treppiede, il porta testina, la testina, l’uncinetto, ago e filo, il materiale per le basi in monofilamento e naturalmente i capelli. Negli ultimi anni abbiamo integrato nuove strumentazioni che, collegate a computer e monitor, permettono di compiere operazioni di verifica sugli infoltimenti. Grazie all’uso di videocamere possiamo ottenere ingrandimenti sempre maggiori per controllare le zone danneggiate e la qualità del lavoro di riparazione svolto.
R: Parlando di capelli, quali si utilizzano? Quelli in fibra o naturali?
G: La scelta dipende dalla tipologia di protesi e dalle esigenze del cliente, quando s’interviene su un infoltimento, si reperisce lo stesso tipo di capello, rispettando così l’impianto originario. Quando invece fosse necessario aggiungere una maggior quantità di bianchi allora si preferiscono quelli in fibra poiché non sensibili al viraggio di colore e alla tinta. Può essere utile aggiungere, infatti, una percentuale maggiore di bianchi poiché nel tempo muta l’aspetto della persona e l’infoltimento deve sapere rispecchiare questi cambiamenti.
R: I capelli possono essere innestati singolarmente nella base della protesi?
G: Assolutamente sì, soprattutto in zone specifiche come ad esempio sulla riga, vortice o attaccatura, è consigliabile innestare i capelli uno per volta, con l’uncinetto agendo così in maniera artigianale e mirata e offrendo un servizio di qualità.
R: Quanto durano le riparazioni?
G: Si tratta di una valutazione opinabile poiché dipende da molti fattori, tra cui: l’età dell’infoltimento, lo stato di conservazione dei materiali che lo compongono, l’uso, la cadenza della manutenzione ordinaria. Una protesi capelli non è eterna per cui deve essere cambiata quando i materiali si degradano e non è più possibile intervenire attraverso le riparazioni. Queste sono utili quando la protesi non è ancora irrimediabilmente danneggiata, anche per non rendere visibile la differenza di materiale tra quello ormai usurato della protesi e quello nuovo della riparazione.
R: Quindi, quali sono i trucchi per far durare più a lungo la protesi capelli?
G: In base alla mia esperienza, effettuare una manutenzione costante della protesi può garantire una discreta durata. Per manutenzione ordinaria intendo la corretta igienizzazione dell’infoltimento, effettuata con prodotti igienici specifici e fatta con cadenza regolare. Inoltre, è importante non maltrattarla con gesti violenti e appena si dovesse notare qualche rottura o usura procedere con una riparazione per riportarla in sicurezza.
R: Giusy, la ringrazio per la disponibilità.
G: A Lei. Buona giornata. Vieni a trovarci in una delle nostre sedi per una consulenza gratuita con personale specializzato!