Negli ultimi anni la ricerca ha compiuto passi da giganti nelle nuove tecnologie per realizzare trapianti di capelli sempre più precisi e affidabili, l’ultima frontiera è il trapianto di capelli robotizzato, vediamo di che cosa si tratta!
Come funziona il trapianto di capelli robotizzato?
Per prima cosa è importante sapere che questa tecnica FUE combina assieme un sistema di ingrandimento e l’intelligenza artificiale al fine di supportare il chirurgo nella procedura di selezione, prelievo e impianto dei bulbi piliferi.
Questo sistema permette una maggior precisione e consente di innestare un numero più consistente di bulbi preservando nel contempo la loro interezza. Inoltre, il sistema robotizzato determina la posizione migliore per il trapianto di capelli massimizzando così la percentuale di attecchimento del bulbo stesso.
Quali sono le fasi del trapianto di capelli robotizzato?
Le fasi sono le seguenti:
- Prima visita: nella quale è necessario eseguire un approfondito esame del cuoio capelluto con l’obiettivo di ricostruire la situazione clinica della persona e individuare la metodologia di intervento più appropriata.
- Preparazione: prima di effettuare l’intervento è opportuno accorciare la lunghezza dei capelli per permettere una migliore visibilità in sede di operazione. L’anestesia nell’area di prelievo è locale.
- Intervento: la durata del trapianto di capelli varia dalle 3-4 ore. Il sistema robotizzato non lascia, infatti, cicatrici lineari o altri segni evidenti ed antiestetici.
- Post-intervento: nelle ore successive all’intervento è consigliato non esporsi eccessivamente al sole per permettere un recupero più veloce. Per l’igiene è indicato l’utilizzo di uno shampoo non aggressivi o neutri per circa una settimana dopo l’intervento.
Quali sono i vantaggi?
Come anticipato, questa tipologia di trapianto di capelli permette di prelevare un numero maggiore di bulbi rispetto alle tecniche tradizionali. Inoltre, garantisce un miglior risultato estetico poiché individua in modo più preciso le zone con le più alte probabilità di attecchimento per i bulbi piliferi.
Il sistema robotizzato è scarsamente invasivo, infatti, la persona può sottoporsi all’operazione in anestesia locale e i tempi di recupero sono molto veloci. Nella maggior parte dei casi, in pochi giorni e con una blanda protezione è possibile tornare alla vita di tutti i giorni. Ti aspettiamo nelle nostre sedi di Rovigo e Ferrara per un consulto con i nostri tricologi!