La scelta di un trapianto capelli deriva dal voler risolvere velocemente il problema del diradamento e della calvizie. E’ una soluzione efficace che permette di sfruttare i propri follicoli e di tornare, gradualmente, a vedersi con i propri capelli.
Il trapianto capelli non è più un taboo come in passato, tuttavia, è utile sapere come si svolge.
Chi scegliere per un trapianto capelli?
I centri tricologici rimangono il miglior punto di partenza infatti, su appuntamento, uno specialista ascolta i desideri del cliente e lo guida verso il miglior risultato. Insieme si decide come operare in sala operatoria (con tecnica FUE o con tecnica FUT) e si stila il preventivo di spesa.
Il tricologo è l’intermediario tra l’equipe medica e il cliente: è la figura-guida a cui il medico chirurgo si affida per meglio realizzare il tanto ambito sogno del cliente.
Come si svolge l’intervento?
L’intervento di trapianto capelli è un’operazione chirurgica a tutti gli effetti e si svolge in una sala operatoria sotto lo sguardo vigile di un team medico. Il trapianto avviene seguendo il disegno preciso del tricologo basato sia sullo stato di calvizie (e bisogno) attuale che in previsione del futuro.
Il vantaggio di questo tipo di intervento è la velocità: avviene tutto in poche ore.
Le premesse da ricordare sono:
- Non tutti sono idonei al trapianto: è necessario verificare con il tricologo se l’area donatrice è in grado di sopportare l’intervento.
- I capelli che nasceranno dall’operazione saranno identici per colore e spessore ai capelli preesistenti.
Trapianto capelli: si inizia!
Si parte insieme e si termina insieme.
Il tricologo infatti è presente dalla fase conoscitiva iniziale sino ai controlli post-operatori per verificare che lo stadio finale richiesto dal cliente sia stato soddisfatto.
