Quotidianamente siamo soliti usare prodotti per l’igiene e la cura dei nostri capelli come ad esempio shampoo e balsamo, per questo è importante sapere cosa contengono e se sono adatti a noi. Infatti, alcuni prodotti che potrebbero sembrare perfetti dal punto di vista delle caratteristiche e del risultato finale potrebbero non essere così per il benessere dei capelli, capiamo assieme il perché!
Quali sono le sostanze che danneggiano i nostri capelli?
Tra le sostanze che creano problemi ai nostri capelli troviamo i parabeni e i siliconi che sono contenuti in diversi prodotti per la pulizia e cura della capigliatura.
I parabeni o esteri dell’acido para-amino-benzoico, sono conservanti impiegati prevalentemente nel settore farmaceutico e cosmetico. Nei prodotti per capelli che hanno una percentuale di acqua all’interno sono utilizzati per evitare la proliferazione di microorganismi che potrebbero portare al deterioramento del prodotto stesso e prolungarne la data di scadenza. I parabeni sono quindi usati per le loro proprietà battericida e fungicida e sono così diffusi in virtù del loro basso costo. In seguito a vari studi su queste sostanze, i parabeni sono stati contestati per gli effetti negativi che hanno sull’organismo umano che non è in grado di smaltirli correttamente. Nasce così la legislazione europea che disciplina la quantità di questi conservanti nei prodotti per l’igiene dei capelli stabilendo una concentrazione dello 0,4% per ogni parabene e dello 0,8% per l’aggregazione di più sostanze.
I siliconi, invece, sono sostanze usate soprattutto nel balsamo per la loro proprietà di avvolgere il fusto del capello rendendolo liscio, maggiormente disciplinato e donando una capigliatura più gestibile. Si tratta di polimeri semi-organici che derivano dalla Silice e non sono biodegradabili, infatti, una delle loro caratteristiche primarie è proprio l’idrorepellenza, ossi la capacità di creare un film sul capello che non permette a nessuna sostanza di penetrare all’interno e questo è controproducente soprattutto per chi ha problemi di capelli secchi, danneggiati e che si spezzano.
Perché preferire prodotti senza parabeni e siliconi?
Un recente studio svedese sulla presenza di conservanti nei prodotti per la cosmesi ha evidenziato che fino ai primi anni 2000 i parabeni erano presenti in oltre il 90% dei prodotti per capelli, oggi invece il tasso si è abbassato al 44% dei prodotti.
Per limitare l’uso dei conservanti è fondamentale lavorare le sostanze con acqua sterile per evitare l’insorgenza di batteri e microorganismi dannosi. La maggior parte dei laboratori hanno ormai adottato un efficace sistema di depurazione dell’acqua che consiste nella filtrazione per osmosi inversa e nell’utilizzo dei raggi ultravioletti per eliminare eventuali impurità.
Come anticipato soprattutto per chi ha problemi di capelli secchi e fragili è fortemente sconsigliato l’uso di prodotti con siliconi poiché impediscono a qualsiasi sostanza curativa di penetrare nel fusto del capello, sono invece suggerite le cheratine naturali poiché non sigillano il fusto e rendono la penetrazione facile permettendo la ristrutturazione dall’interno del capello.
In ultima analisi, è fondamentale conoscere quali sono le sostanze contenute all’interno dei prodotti per capelli prima di utilizzarli, ciò che possiamo fare è prediligere prodotti con ingredienti di origine naturale assolutamente non dannosi e farsi indicare le tipologie più giuste per la nostra cute con una visita specialistica.