Non chiamatelo parrucchino: facciamo chiarezza nella storia della protesi capelli.
Le temperature stanno cambiando, il caldo estivo lascia pian piano posto alla brezza mattutina tipica dell’autunno, con l’arrivo della nuova stagione la natura si trasforma, i colori cambiano ed anche la nostra chioma subisce dei mutamenti. La quantità di capelli persi aumenta proprio durante il cambio di stagione, si tratta solitamente di una caduta dei capelli fisiologica, di ricambio e normale ma, in alcune circostanze, può essere l’inizio di una patologia più seria che non deve essere sottovalutata.
Le domande di rito sono: Come capire se i capelli sono sani? Come prevenire la caduta dei capelli?
Per prima cosa è importante far chiarezza sulla fisiologia dei capelli e capire come sono composti.
- Peli vellus –> sono peli molto piccoli, a volte non visibili che si trovano su tutto il corpo, cuoio capelluto compreso.
- Peli terminali –> sono più grossi, lunghi e pigmentati rispetto ai vellus e si trovano solo in alcune parti del corpo (cuoio capelluto, pube, ascelle e arti). I follicoli hanno dimensioni maggiori ma con ghiandole sebacee più piccole.
I capelli sono quindi peli terminali prodotti dai follicoli piliferi, situato nell’ipoderma, ecco perché la distanza tra il follicolo e il punto in cui il capello esce può essere anche di un centimetro. Le ghiandole sebacee, invece, si trovano più in superficie, all’altezza del derma.
Come sono i capelli sani?
I capelli sani sono costituiti da:
- Fusto –> parte più esterna al follicolo e visibile. È costituita da cellule cheratinizzate e morte, ed ha una certa resistenza data dalla presenza della proteina stessa.
- Radice –> è immersa nella cute, non è visibile ed è la parte più interna del follicolo. Questa è viva e assicura crescita e rinnovamento al capello.
- Bulbo pilifero –> è situato più in profondità, nella parte inferiore del follicolo, dove s’innesta la papilla dermica.
Il fusto a sua volta si può sezionare in:
- Cuticola –> strato più esposto costituito da cellule sottilissime e incolori, funge da protezione verso agenti ambientali esterni. In alcuni casi, trattamenti estetici aggressivi come prodotti igienici inadeguati, permanenti, decolorazioni, possono compromettere l’integrità della cuticola.
- Corteccia –> è lo strato subito interno alla cuticola ed è la parte più spessa del fusto. È formata da macro fibrille disposte verticalmente che contengono la melanina, ciò che conferisce il colore ai capelli. Negli anni i pigmenti si riducono sempre più fino a giungere all’incanutimento, ossia ai capelli bianchi.
- Midollo –> è la parte più interna ed è composta da cellule tonde disposte in colonna e separate da cuscinetti d’aria.
I capelli sani sono caratterizzati dall’integrità di tutte le parti sopra elencate, trattamenti estetici per capelli troppo invasivi potrebbero apportare delle modifiche chimiche dannose alla corteccia, la cuticola potrebbe così scomparire e presentarsi il fastidioso problema delle doppie punte (fessurazione longitudinale) o dei capelli sfibrati. Capelli fini, opachi, sfibrati potrebbero indicare uno stato di sofferenza che nel tempo può portare alla precoce caduta dei capelli ecco perché è importante consultare uno specialista in materia.