Esiste una relazione tra la caduta dei capelli e un evento traumatico o forti periodi di stress?
Oggi la vita frenetica e le varie preoccupazioni quotidiane possono mettere a dura prova lo stato emotivo e psicologico di una persona, periodi impegnativi possono generare momenti di stress prolungato oppure eventi traumatici possono causare forti stati emozionali ma la caduta dei capelli può esserne la conseguenza diretta?
Stress e perdita dei capelli
Lo stress, infatti, può concorrere e accentuare le cause di una maggiore perdita di capelli, soprattutto in soggetti predisposti geneticamente o con pregresse Tricopatie.
Il fenomeno che si può sviluppare è denominato Telogen Effluvium, ossia una caduta dei capelli temporanea, che si manifesta sostanzialmente qualche mese dopo l’evento o il periodo stressante. Il diradamento dei capelli può essere anche diffuso su tutto il cuoio capelluto e di norma dura circa 6 mesi e si risolve qualche mese dopo con la ripresa del ciclo di vita del capello, nel caso in cui dovesse prolungarsi allora potrebbe diventare cronico, in questo caso è molto importante non perdere tempo e rivolgersi a degli specialisti. È importante sottolineare che lo studio dei fattori scatenanti, attraverso una visita tricologia, è basilare poiché, in determinate circostanze, si possono confondere i sintomi con altri sbagliando la terapia.
La prima cosa da fare è intervenire proprio sull’attività dei follicoli piliferi, per riportarli alla condizione originaria, igienizzando correttamente il cuoio capelluto e liberandolo da sostanze tossiche e accumuli di sebo e forfora che quotidianamente vi si depositano.
Come anticipato un forte stress emotivo e psicologico può accelerare la perdita dei capelli in chi ha una predisposizione genetica, si tratta di un fenomeno graduale che può essere sia localizzato sia diffuso, è quindi possibile trovarsi davanti simultaneamente ad una caduta temporanea ed anche permanente, che si manifesta con un diradamento diffuso. In questi casi l’anamnesi del problema diventa più complessa e la risoluzione più difficile, ecco perché si consiglia di non sottovalutare il problema e temporeggiare poiché prima si interviene e maggiori sono le possibilità di riuscita.
La crescita dei capelli
Come spiegato precedentemente, il fenomeno del Telogen Effluvium si dovrebbe risolvere nel giro di pochi mesi dopo l’evento traumatico è comunque opportuno stimolare e supportare la crescita fin da subito con trattamenti mirati per risolvere il problema in maniera più efficace. Il Telogen Effluvium, infatti, crea disturbi al normale ciclo di crescita del capello poiché la fase anagen, ossia di crescita, si riduce a favore di quella di riposo e caduta, causando proprio l’aumento della perdita di capelli.
Si consiglia infine di rivolgersi ad un centro specializzato poiché esperti potranno studiare e valutare lo stato di cute e capelli proponendo così trattamenti personalizzati per risolvere il problema. Ti aspettiamo nelle nostre sedi di Rovigo e Ferrara per un consulto con i nostri tricologi!