Indossate una parrucca o una protesi capelli e avete prurito al cuoio capelluto? Si tratta di un fenomeno temporaneo? Come alleviare questo fastidio? Chiediamolo all’esperto!
Il prurito al cuoio capelluto, quando s’indossa un infoltimento, è un fenomeno molto fastidioso perché oltre a provocare un disagio estetico, crea irritazioni alla cute. Questo non accade spesso, ma a tutto c’è una soluzione. Per prima cosa si deve individuare la causa del prurito, che può essere soggettiva e diversa da una persona all’altra. Vediamo quali sono le cause più comuni e i rimedi:
- attrito –> la protesi capelli e il suo sistema di ancoraggio a volte possono creare dei piccoli movimenti che causano attrito con la cute, provocando un fastidioso strofinamento che genera prurito. La stessa sensazione si può provare anche con alcuni tipi di biadesivi ma dipende molto dalla tipologia di pelle, da quanto è sensibile e dal tipo di colla del nastro. In questo caso è preferibile scegliere un biadesivo per pelli delicate, ne esistono di diversi tipi in commercio;
- taglio di capelli –> la ricrescita di capelli può causare un leggero fastidio soprattutto quando è nella prima fase di crescita, si consiglia quindi di non rasare i capelli ma di farli crescere leggermente e provare un diverso sistema di ancoraggio come ad esempio le clips. Oppure nel caso si trattasse di una parrucca, si consiglia di indossare una retina prima di indossarla in modo da raccogliere i capelli e contenerli delicatamente;
- base –> il prurito può derivare anche dalla tipologia di base della protesi capelli o parrucca, anche se oggigiorno le realizzano utilizzando materiali anallergici e morbidi che non irritano il cuoio capelluto. Nel caso di infoltimenti totali, come le parrucche, è importante non stringere troppo le regolazioni interne sul perimetro, in quanto potrebbero comprimere eccessivamente la testa facendo sudare e bloccando la circolazione, causando il fastidioso prurito;
- lavaggi –> si consiglia di lavare e igienizzare periodicamente l’infoltimento perché, come per i capelli naturali, si possono depositare sostanze e prodotti che potrebbero provocare prurito e irritazioni alla cute. Inoltre, è fondamentale lavare e rimuovere dal cuoio capelluto ogni sostanza adesiva, se utilizzata per fissare la protesi, attraverso l’uso di determinati prodotti igienici;
- prodotti adesivi –> si potrebbe sviluppare una propria reazione allergica agli adesivi o prodotti per la pulizia, con arrossamento della cute ed eccessivo prurito, se la situazione dovesse aggravarsi con escoriazioni, si consiglia di recarsi in un centro specializzato per un consulto, diversamente potrebbe essere necessario cambiare semplicemente il prodotto e trovare quello più adatto;
- guarigione di cicatrici o tagli –> la guarigione di tagli o escoriazioni sul cuoio capelluto genera prurito, si consiglia di attendere qualche giorno e se il fenomeno non dovesse attenuarsi di consultare il vostro medico.
Infine, possiamo affermare che se il prurito è causato da uno di questi fattori solitamente si riesce a risolvere con facilità assumendo un comportamento differente o utilizzando un prodotto diverso, ma se questo non dovesse scomparire nonostante questi accorgimenti si suggerisce di contattare un tricologo di fiducia per analizzare la situazione e intervenire velocemente.