I problemi dei capelli: i capelli sfibrati e ruvidi
I capelli sfibrati si presentano come capelli deboli e spenti. Possono apparire ruvidi e difficilmente pettinabili a causa dell’apertura delle squame che compongono la cuticola del capello. Tali squame hanno un bordo libero rivolto verso l’estremità del capello ed è importante la massima sovrapposizione e chiusura di tali squame, diversamente il capello risulta opaco e ruvido.
Tra le cause riscoperte all’origine dei capelli sfibrati troviamo una classificazione che distingue tra cause interne e cause esterne. Tra le prime ci sono l’alimentazione scorretta, lo stress a livello psicologico, oppure i disturbi ormonali. Tra le seconde, invece, ritroviamo cause come l’eccessiva esposizione al sole, l’inquinamento atmosferico e trattamenti cosmetici aggressivi e ripetuti nel tempo.
Non dobbiamo dimenticare che possiamo ritrovarci dinnanzi a situazioni dove coesistono più cause. Ovviamente è importante tenere conto delle differenze genetiche che rendono i capelli di alcuni più deboli di quelli di altri.
Per poter valutare i giusti rimedi per i capelli sfibrati è necessario un’analisi fisiologica appropriata, che permetta di capire come avviene il processo di deterioramento del capello.
Analizzando la sezione orizzontale di un capello si evidenzia una composizione dello stesso a tre strati concentrici: midollo, corteccia e cuticola.
La cuticola è lo strato più esterno ed è formata da scaglie di cheratina che compongono una sorta di corazza compatta e resistente atta a proteggere il capello dagli agenti esterni, chimici e ambientali.
Se ci focalizziamo sulla cuticola vedremo che è assente nei capelli sfibrati. In mancanza di questo strato protettivo i capelli si assottigliano e diventano più fragili.
Come citato in precedenza, per poter risolvere il problema dei capelli sfibrati è necessario prima individuarne la causa per poi procedere con il trattamento più adatto.