Problemi di cute e capelli? Si possono fare le graffiature per dare luminosità alla capigliatura?
La cute (conosciuta anche come pelle o come apparato tegumentario) è l’organo che riveste tutta la superficie del nostro corpo (mediamente la superficie media di un adulto è di circa 1,8 metri quadrati) e costituisce circa il 16% del nostro peso corporeo. Per quanto riguarda lo spessore, esso può variare da individuo ad individuo, rispetto al sesso e rispetto alle diverse aree del corpo considerate; in media, tale spessore è compreso tra 0,5 e 4 mm. Quest’organo è composto da tre strati principali che, dall’esterno verso l’interno, vengono identificati nel nome di:
- epidermide
- derma
- ipoderma (o strato sottocutaneo).
La funzione primaria della cute è quella di fare da barriera tra il mondo esterno e la parte interna del nostro corpo. La pelle, quindi, ci protegge dagli agenti esterni quali caldo, freddo, lesioni e traumi, raggi ultravioletti, microrganismi, agenti chimici e qualsiasi agente patogeno esterno. Oltre a questa importante funzione, la cute svolge una funzione termoregolatrice, sfruttando il lavoro delle ghiandole sudoripare e la capacità di regolare il flusso sanguigno, aumentando (vasodilatazione) o rallentando (vasocostrizione) la dispersione del calore.
L’ipoderma, che è lo strato che sta più in profondità, è in grado di trattenere tanto più calore quanto maggiore è il suo spessore lipidico; per questa ragione, infatti, chi è in sovrappeso soffre maggiormente il caldo. Un’altra funzione della pelle è quella di impedire la perdita di liquidi e di garantire il ricambio idrico. Infine, nella pelle sono presenti numerosi centri nervosi che le permettono di svolgere una funzione sensoriale: tramite l’epidermide, lo strato più superficiale, recepisce e trasmette stimoli pressori (tattili), dolorifici e termici provenienti dall’ambiente esterno. Con lo strato più profondo, invece, come già detto, percepisce anche segnali termici e vibratori.
Due delle più straordinarie proprietà della cute sono: l’autoriparazione (in seguito ad una lesione la pelle ha la capacità di rigenerarsi) e l’estensibilità (è in grado di adattarsi perfettamente alle variazioni della dimensione corporea).