C’è un legame tra i capelli e il Covid? Scopriamolo con l’esperto L’avvento del Covid -19, negli ultimi due anni, … Vedi articolo
Avete pochi capelli o nessuno addirittura? Non abbiate paura, siete destinati ad avere successo. Da Jeff Bezos di Amazon a Steve Ballmer di Microsoft, una testa pelata aiuta a far carriera. Secondo il Wall Street journal, che ha ripreso la ricerca, potrebbe essere questa la ragione per cui nel mondo degli affari il look dominante è il cranio rasato: come quello di Jeffrey Katzenberg di Dreamwork o Dan Akerson di General Motors o Marc Andreessen, il fondatore di Netscape. Nello studio però non manca un pizzico d’interesse personale. Il responsabile della ricerca, Albert Mannes, ha ammesso che l’ispirazione gli è venuta quando intorno a 30 anni ha cominciato a perdere i capelli: il giorno in cui si è rasato il cranio ha scoperto che veniva trattato con più deferenza. Ma quale può essere il motivo? Secondo Mannes, esperto e docente di marketing, può dipendere dall’associazione tra l’uomo calvo e le immagini super-virili di militari, atleti professionisti o di star di action movies come Bruce Willis. Gli studiosi di Wharton hanno condotto tre esperimenti per testare la percezione verso i calvi: gli uomini senza capelli sono percepiti più alti e il 13% più forti rispetto a quelli dotati di capigliatura. Attenti a coloro che hanno pochi capelli. Infatti, lo studio rivela anche che un uomo con capelli radi è considerato “meno attraente e meno potente”. Quindi meglio radersi del tutto.