Non chiamatelo parrucchino: facciamo chiarezza nella storia della protesi capelli.
In occasione dell’uscita del nuovo album The Stars Are Out Tonight di David Bowie, ripercorriamo velocemente la grandissima carriera del cantante attraverso quattro acconciature che hanno caratterizzato il suo personaggio e la sua musica.
Capelli corti alla beatles
Eclettico maestro del trasformismo, iniziò la sua carriera negli anni 60 con un taglio corto che ricordava molto i beatles dei primi tempi. A questo taglio con la frangetta possiamo associare il suo album Space Oddity. Più disordinato dei suoi colleghi di Leverpool, si fece successivamente crescere i capelli. Nel 1965 dichiarò che non si sarebbe tagliato i capelli neanche se glielo avesse chiesto il primo ministro, figuriamoci la BBC. Con queste parole si oppose all’imposizione del canale televisivo che lo invitava a partecipare a un programma solo se li avesse tagliati.
Capelli lughi da Hippy
Esce con i capelli lunghi nella copertina dell’Album The Man Who Sold The World nel 1971. Censurata in Usa, lo ritrae in abiti femminili sdraiato su un divano e con i lunghi capelli biondi sciolti sulle spalle. L’anno successivo con The Rise And Fall Of Ziggy Stardust And The Spiders From Mars, Bowie arriva all’apice del successo raccontando la storia dell’extraterrestre androgino. Il cantante in questo periodo taglia i capelli corti e li tinge di biondo.
Capelli rossi anni 70
Il Duca Bianco negli anni 70 cambia spesso acconciatura e colore dei capelli, passando dal caschetto ai capelli rossi voluminosi, con ciuffo sparato in aria a cui possiamo associare il concept album Diamond Dogs. Celebre la sua immagine con il lampo dipinto in volto con questo famoso taglio di capelli, in copertina nell’album Aladdin Sane.
Carrè con riga in mezzo
Dopo molte acconciature: dal periodo berlinese ai capelli corti sulla nuca e lunghi dietro negli anni 80 e rasati sui lati e in piedi sopra la fronte negli anni 90, nei primi anni 2000 Bowie opta per un carrè con riga in mezzo più elegante e curato.
Recentemente il cantante ha scelto un taglio sobrio da vero gentlemen, se però guardiamo indietro a tutta la sua carriera bowie ha cambiato acconciature e taglio di capelli in base al personaggio che interpretava e alla musica che creava. Un artista del trasformismo in termini di stile estetico e musicale, che ancora oggi contribuisce a creare mode e tendenze ispirando milioni di giovani e hair stylist professionisti.
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