C’è un legame tra i capelli e il Covid? Scopriamolo con l’esperto L’avvento del Covid -19, negli ultimi due anni, … Vedi articolo
Sono sempre di più le donne che soffrono di alopecia. Enzo Maria Nicolini, docente dell’Università Tor Vergata di Roma e chirurgo plastico dell’istituto dermopatico dell’Immacolata (Idi) della capitale, sottolinea come ormai solo il 60% degli interventi praticati contro la calvizie siano destinati agli uomini. Nella maggior parte dei casi, uomini che hanno raggiunto una posizione lavorativa stabile, nella quale l’immagine assume un ruolo determinante.
Una percentuale in calo rispetto al recente passato, al contempo però crescono le richieste femminili. In particolare aumentano le donne manager che risentono di una eccessiva caduta di capelli, causata da eccessive stimolazioni ormonali, causate a loro volta da forte stress e tensione sul posto di lavoro. In netta minoranza, invece, le richieste di infoltimenti o trapianti da parte di giovani, uomini e donne, i quali cercano di prevenire caduta e diradamento con trattamenti specifici.