C’è un legame tra i capelli e il Covid? Scopriamolo con l’esperto L’avvento del Covid -19, negli ultimi due anni, … Vedi articolo
L’ultimo studio condotto, sul legame che vi sarebbe tra l’ormone dello stress e il fenomeno dei capelli bianchi, proviene dalla New York University ed ha rivelato che le persone sottoposte a stress per un periodo abbastanza lungo possono subire una perdita di cellule staminali e che questo influirebbe sul corretto funzionamento del follicolo pilifero.
Le ricerche, compiute su un campione di topi, metterebbero in luce una cura per malattie non solo dei capelli, ma anche dell’epidermide, come la vitiligine. La novità sta nella scoperta di un recettore, denominato Mc1r, che avrebbe un ruolo importante nella migrazione dei melanociti (fondamentali per la pigmentazione dei capelli) lontano dal follicolo, qualora si verificasse un aumento di ormoni da stress. Questo è quanto sostenuto da uno degli scienziati coinvolti nello studio americano, Rick Sturm: “Gli ormoni dello stress potrebbero rendere eccessiva questa migrazione e alla fine i capelli bianchi potrebbero essere l’effetto dell’esaurimento di melanociti staminali del follicolo”.
Questo studio sembra confermare che esista realmente un collegamento tra lo stress e i capelli bianchi, come già sostenuto dalle precedenti ricerche, e che sia quindi possibile sperimentare una cura che renda reversibile questo fenomeno, importante soprattutto per soggetti giovani che riscontrano un vero e proprio handicap nell’imbiancamento della chioma.