Non chiamatelo parrucchino: facciamo chiarezza nella storia della protesi capelli.
Si possono distinguere tre tipologie di capelli secondo l’aspetto che il fusto può assumere sulla base della forma della sua sezione capillare (geneticamente determinata). I capelli possono, quindi, essere:
- cimotrici: ondulati o ricci a sezione ovale, propri delle razze caucasiche (europee)
- lissotrici: lisci e a sezione rotonda, propri delle razze mongoliche;
- ulotrici: lanosi e crespi a sezione piatta, propri delle razze negroidi.
Oltre a questa distinzione, all’interno di ogni tipologia possiamo trovare ulteriori caratteristiche che ne determinano lo spessore, il colore, ecc.
Vedi anche: morfologia dei capelli e del sistema pilifero