Catalasi e Canizie

Un recente studio pubblicato dai ricercatori dell’Università di Bradford in uno sulle pagine del FASEB Journal, la rivista della Federation of the American Societies for Experimental Biology, sostiene che i capelli diventano grigi a causa di un complesso processo chimico che parte dall’interno del capello stesso e lo “trasforma”. Il processo, spiegano gli autori, ha inizio come conseguenza dell’abbassamento dei livelli un enzima chiamato catalasi, che ha il compito di contrastare l’azione del perossido d’ossigeno contenuto nel capello e responsabile dell’imbiancamento senile. Il perossido d’ossigeno, infatti, blocca la produzione di melanina, pigmento che dà il colore ai capelli. Gli autori parlano di “stress ossidativo” dei bulbi piliferi, un fenomeno che provoca un progressivo e inesorabile incanutimento.

L’analisi delle colture cellulari di follicoli praticata dai ricercatori ha portato alla scoperta che la produzione di perossido di idrogeno è favorita dalla riduzione di un enzima, chiamato appunto catalasi, che scinde l’acqua ossigenata in acqua e ossigeno. I follicoli non riescono più a contrastare l’effetto del perossido di idrogeno quando si riducono i livelli di un enzima che normalmente serve a questa funzione chiamato MSR A e B. E’ invece ancora da comprendere l’influenza sull’ereditarietà genetica, dal momento che l’incanutimento precoce ricorre in certi ambiti familiari. In presenza di alti livelli di perossido di idrogeno e di bassi livelli di Msr A e B si altera la formazione di un enzima, la tiroxina, che serve alla produzione di melanina. La melanina è il pigmento responsabile non soltanto del colore dei capelli, ma anche di quello della pelle e degli occhi.


Leggi anche questi articoli